ENNA. Esordendo così Filippo Garofalo, un quarantaquattrenne incensurato di Calascibetta, avrebbe raggirato cinque anni fa alcuni commercianti, chiedendo sponsorizzazioni per un inesistente torneo di calcetto o volley femminile. Una vittima, dopo averlo denunciato, si è costituito parte civile. E ora il presunto truffatore è stato condannato in primo grado per truffa a 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa, pena sospesa; oltre a dover pagare un risarcimento al commerciante, da quantificare in sede civile, più le spese di costituzione a giudizio. La sentenza è stata emessa dal giudice Vittorio La Placa. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE