ENNA. La Procura distrettuale di Caltanissetta ha affidato al Ris di Messina il compito di esaminare le due auto in uso a un presunto pedofilo ultraottantenne, arrestato tre settimane fa con l' accusa di aver avuto rapporti sessuali con una bambina di 10 anni, pagando con piccole cifre la complicità del padre della piccola. In carcere sono stati portati entrambi, il secondo per aver consentito gli incontri e prostituzione minorile. Adesso il Raggruppamento per le investigazioni scientifiche dei carabinieri di Messina dovrà andare in cerca di tracce che confermino, o meno, gli elementi già raccolti dai militari della Compagnia di Enna, coordinati dal Maggiore Daniele Puppìn. Intanto le difese del padre, che è assistito dal penalista Mauro Lombardo, e dell' anziano, sotto il patrocinio legale dall' avvocato Lucia Cigno, sono già partite al contrattacco e hanno presentato ricorso al Riesame. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE