BARRAFRANCA. «Vergogna e dannazione eterna per coloro che uccidono». Ha concluso così la sua omelia, con le parole del cardinale Carlo Maria Martini, padre Giacomo Zangara, ieri ai funerali dell' avvocato Antonio Giuseppe Bonanno, colpito da «una mano assassina», come ha detto il parroco in chiesa madre, mercoledì scorso e morto, dopo due giorni di agonia, nel reparto di Rianimazione dell' Ospedale Sant' Elia di Caltanissetta. Una folla commossa ha accompagnato la bara da casa dell' avvocato sino in chiesa, per tributargli l' ultimo saluto. Il parroco ha definito l' assassinio «un' azione cattiva, un' azione violenta, un' azione codarda». «Illusi - ha aggiunto - coloro che pensano che con la morte finisca ogni cosa». Alla messa c' erano centinaia di persone, numerosi avvocati dell' Ordine di Enna, il cui saluto, al termine delle esequie, è stato portato dall' avvocato Eleanna Parasiliti, salita sul pulpito per dire, a nome del consiglio fo rense, che il foro di Enna è al fianco della famiglia, che ad essere colpito è stato un collega stimato, «che si approcciava sempre agli avvocati e al personale di cancelleria con estremo garbo e con estrema professionalità». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE