ENNA. Ci sono anche sei archiviazioni nell'inchiesta della Procura che ha notificato, alcune settimane fa, un avviso di fine indagine all'ex consigliere comunale di Enna Salvatore Di Mattia e alla funzionaria del Comune Giovanna Scilla. Il primo è accusato di truffa aggravata, per aver presentato, secondo l' accusa, false richieste di rimborso per missioni fuori sede (circa settemila euro in quattro anni); la seconda di falso ideologico e abuso d' ufficio, per l' ipotesi che abbia favorito l' allora consigliere in carica, attestando falsamente la congruenza e la rispondenza al vero della documentazione presentata da lui, in alcune determine. Di Mattia è difeso dall'avvocato Michele Caruso, la funzionaria dall'avvocato Michele Baldi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI ENNA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE