ENNA. Dopo quattro anni il Tribunale di Enna, ha messo un punto fermo all' odissea giudiziaria del maresciallo dei carabinieri Giuseppe La Mastra, ex comandante della Stazione di Catenanuova. Lo ha assolto. Il sottufficiale dell' Arma, a maggio 2012 fu arrestato, dai colleghi con l' accusa di ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni, e sospettato di avere legami con una cosca.
Finì nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, poi ai «domiciliari» e quindi rimesso in libertà.
Nel 2014 l' inchiesta che lo vedeva indagato per concorso esterno in associazione mafiosa è stata archiviata, ma il filone legato alla detenzione illegale di armi è andato avanti. Le indagini erano partite dalle dichiarazioni del collaboratore catanese Gaetano D' Acquino, secondo cui Filippo Passalacqua, presunto reggente a Catenanuova del clan catanese dei Cappello, gli avrebbe raccontato di avere un "amico" in caserma.
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