ENNA. Citazione a giudizio, per tentata violenza privata in concorso, per Corrado Danti e Teresa Teramo. I due coniugi, per la Procura di Enna, avrebbero tentato di non far candidare alle ultime elezioni amministrative il consigliere comunale Francesco La Giglia minacciandolo che in caso contrario lo avrebbero denunciato per molestie sessuali. A seguito di quella denuncia si aprì, al Tribunale di Enna, il processo per violenza sessuale a carico del consigliere che, ad ottobre scorso, fu condannato in primo grado a 16 mesi, pena sospesa.
Il Gup, Luisa Maria Bruno, aveva stabilito anche che le parti civili costituite, che a gennaio prossimo si presenteranno davanti al Tribunale in composizione monocratica come imputati per rispondere di tentata violenza privata in concorso, avevano diritto ad un risarcimento da quantificarsi in sede civile e aveva deciso che per la vittima ci fosse una provvisionale immediatamente esecutiva di 5 mila euro. Il consigliere La Giglia non ha mai voluto rilasciare dichiarazioni.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia