ENNA. Dopo la controversa decisione di ridurre l’organico dei sostituti procuratori, sono stati destinati a Enna tre Pm vincitori dell’ultimo concorso. Il loro insediamento consentirà alla Procura di ristabilire il plenum. E il numero di sostituti in servizio, oltre al Procuratore Massimo Palmeri, salirà a sette (fino a pochi mesi fa l’organico previsto era di otto unità), ma i “mot”, i magistrati ordinari in tirocinio, non arriveranno prima del prossimo autunno.
La destinazione dovranno sceglierla entro questa settimana, considerato che devono prima prestare giuramento dinanzi al Capo dello Stato. Indipendentemente dalle sedi ambite da ciascuno di essi, i posti di Enna, dove attualmente è piena emergenza organico – perché manca il 42,86 per cento dell’organico – dovranno essere assegnati.
Attualmente in servizio vi sono solo quattro sostituti procuratori, tre dei quali, Stefania Leonte, Francesco Lo Gerfo e Giovanni Romano, giunti a Enna al loro primo incarico da poco più di un anno. Vi è poi un magistrato più esperto, ma anch’egli giovanissimo, ovvero il sostituto procuratore Francesco Rio.
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