AGRIGENTO. Disagi idrici per 25 Comuni siciliani. Guasti agli acquedotti Ancipa e Fanaco hanno bloccato l’erogazione ad 11 Comuni della ex provincia di Caltanissetta, 10 nell’ennese e 4 nell’agrigentino. A comunicare i disservizi sono state Caltacqua, AcquaEnna e Girgenti Acque, le società che gestiscono, per i rispettivi Ato, il servizio idrico dopo che Siciliacque aveva informato dell’interruzione dell’esercizio dei due acquedotti. Poco prima delle 8 di ieri si era nuovamente interrotto l'esercizio dell'acquedotto Fanaco, ad un solo giorno dalla ripresa visto che un’altra interruzione si era verificata a partire da lunedì, per la rottura della tubazione in contrada Fabbrica nel territorio di Casteltermini. AGGIORNAMENTO. Girgenti Acque comunica, che nei Comuni di Casteltermini, Canicattì, Campobello di Licata e Ravanusa, è stata ripristinata la fornitura idrica, i cui turni di distribuzione sono in fase di normalizzazione. La sospensione si è resa necessaria affinché i tecnici di Siciliacque potessero effettuare gli interventi di riparazione all’Acquedotto Fanaco. Girgenti Acque precisa che, per ridurre i tempi di attesa della distribuzione idrica nei Comuni di Campobello di Licata e Ravanusa, ha utilizzato le fonti idriche fornite dall’Acquedotto Tre Sorgenti.