NICOSIA. Con l’arresto del latitate catanese Antonio Consoli, i carabinieri della Compagni di Nicosia chiudono il cerchio sulle indagini negate alla scoperta di una piantagione di marijuana avvenutaa lo scorso mese di agosto nelle campagne di Centuripe. Antonio Consoli, 45 anni, è stato arrestato nella tarda mattinata di giovedì, allo Statale San Giorgio, per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sostituzione di persona, contraffazione e ricettazione, in esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Enna. L’11 agosto 2016 i carabinieri di Nicosia arrestarono, in flagranza, i coniugi catanesi Alfio D’Antoni e Corradina Saitta, entrambi del 1975, all’interno di una piantagione con 160 piante di cannabis in contrada Vallone di Fontana Murata del Comune di Centuripe. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE