ENNA. Sono 218 i ricorsi in appello a cui si prepara il Comune di Enna contro altrettante controversie conclusesi in primo grado, dinanzi alla Commissione tributaria provinciale, e che hanno dato ragione agli ennesi che contestavano la Tarsu (Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani) del 2010.
Già affidati, dal Comune, gli incarichi legali a professionisti esterni per avviare i ricorsi in appello di questo vasto e controverso contenzioso che rischia di trascinarsi fino alla Cassazione. Per il Comune, in giudizio, davanti alla Commissione Tributaria regionale di Palermo, sezione staccata di Caltanissetta, ci sarà il sindaco Maurizio Dipietro e i legali incaricati della difesa dell’Ente dovranno proporre la conciliazione giudiziale.
La decisione è di ricorrere in appello è stata presa dalla Giunta il primo giugno scorso, in considerazione del fatto che, in precedenza, il Comune, su ricorsi analoghi, ha già vinto.
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