ENNA. L’ex preposto dell’agenzia di Enna bassa e un commerciante dichiarato fallito, con la complicità – più o meno consapevole – di altre dodici persone, avrebbero creato un buco di quasi un milione di euro ai danni della Banca agricola Popolare di Ragusa, tramite truffe realizzate con prestiti concessi a persone che poi non avrebbero pagato le rate, tra il 2010 e il 2012.
Tra le vittime, va detto, oltre all’istituto di credito, vi sono anche alcuni destinatari, sulla carta, dei prestiti, che sarebbero stati ignari di ciò che era accaduto e che si troverebbero adesso «esposti» nei confronti della banca stessa.
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