ENNA. I rintocchi lenti delle campane di San Francesco, ieri a mezzogiorno, hanno accompagnato l’uscita dalla chiesa del feretro di Danilo Di Majo, lo studente venticinquenne di Medicina investito lunedì scorso da un pirata della strada nella Circonvallazione di Catania, morto sabato all’ospedale Cannizzaro di Catania, dopo cinque giorni di agonia. Ad attenderlo fuori dalla chiesa c’erano centinaia di persone, che si sono strette attorno alla famiglia nel giorno delle esequie. Nel corso del funerale, celebrato da don Massimiliano Di Pasquale e don Giuseppe Fausciana è avvenuta la cerimonia della consegna della toga accademica a Danilo, un momento toccante compiuto dal rettore dell’università di Catania Francesco Basile.