PIAZZA ARMERINA. Forestali in divisa a portare a spalla il loro collega che non c’è più. Un applauso interminabile all’uscita dalla chiesa e camionette posteggiate a ridosso della chiesa. L’intera categoria dei Forestali, con tutti i capi dipartimento della provincia, si è stretta attorno alla famiglia di Giuseppe Bonincontro, l’operaio del servizio antincendio di 59 anni morto lunedì pomeriggio, dopo aver lavorato su più massacranti turni, per spegnere l’incendio che ha colpito l’hinterland di Piazza Armerina. Sul caso è in corso un’indagine della Procura, mentre ieri mattina si è svolto il funerale dell’operaio, una giornata di lutto per l’intera comunità piazzese, che ha voluto rendergli l’estremo saluto e dare un abbraccio alla figlia, la giovane Luana, che ieri pomeriggio ha concesso una dichiarazione al Giornale di Sicilia, rinviando gentilmente a domani ogni possibile intervista su quanto è accaduto a suo padre; una vicenda che l’ha portata anche a presentare una denuncia, assistita dall’avvocato Alessio Cugini, per omicidio colposo. “Sin dal primo giorno, da molto prima dei funerali, tutti i colleghi di mio padre si sono stretti attorno a noi – afferma la giovane -. C’è stata una solidarietà e una vicinanza che non saprei davvero come ricambiare”.