ENNA. L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato dalla polizia giudiziaria dei carabinieri a 4 persone per il danneggiamento della chiesetta di Kamuth avvenuto nel natale del 2015, nel Vallone Scaldaferro con vincolo paesaggistico. Gli indagati sono Rosario Arena, 59 anni, imprenditore edile, Paolo Puleo, 59 anni, dirigente dell’ufficio Tecnico del Comune di Enna, Fiorella Maria La China, 33 anni, legale rappresentante all’epoca dei fatti, della ditta Stompo Luigi srl., e Rosario La Delia, 41 anni, titolare dell’omonima ditta individuale, ritenuti responsabili di danneggiamento dei resti della chiesa di contrada Kamuth e del pilastro d’accesso all’omonima Torre che di fatto ha alterato l’antico tracciato della strada comunale denominata «porta Palermo». I lavori furono eseguiti senza nessuna autorizzazione e sul suolo dell’antico tracciato, sulle pendici di Enna, con ruspe e furono abbandonati in zona tutta una serie di rifiuti ferrosi. I lavori furono affidati con «somma urgenza» dice l’accusa per bypassare le autorizzazioni. Puleo, ingegnere capo del comune avrebbe attestato falsamente nella relazione tecnica l’iscrizione di una delle ditte aggiudicatarie come ditta di fiducia dell’amministrazione, inducendo così in errore i componenti del consiglio comunale, che hanno dichiarato l’atto immediatamente eseguibile.