ENNA. Ora che i Centri comunali di raccolta, in contrada Venovo e contrada Scifitello, sono stati sequestrati il Comune avvierà l’iter per poterli attivare a servizio della raccolta differenziata, partita l’8 gennaio. Il sequestro dei Ccr è solo uno degli aspetti dell’inchiesta della Procura di Enna che nel registro degli indagati ha iscritto, per turbativa di servizio pubblico ed omissioni in atti d’ufficio, Armando Glorioso, attuale sindaco di Nissoria e presidente della «Società regolamentazione rifiuti 6» di Enna, Marcello Loria commissario straordinario della «Srr» e Antonino Di Mauro commissario liquidatore di «EnnaEuno». Ma Armando Glorioso si dichiara estraneo e stupito «per i fatti addebitati a me, al commissario regionale e al liquidatore della società EnnaEuno dal sindaco del comune di Enna, avvocato Maurizio Dipietro. Chiariremo tutto nelle sedi opportune. Ho fiducia nella magistratura».