ENNA. Partita da due settimane la raccolta differenziata in città si attesta già al 30%. Il sindaco Maurizio Dipietro e i vertici della società EcoEnnaServizi che gestisce il servizio dei rifiuti parlano di risultati soddisfacenti. Intanto il dissequestro dei Centri comunali di raccolta, in contrada Venovo e contrada Scifitello, e la contestuale riconsegna al Comune apre la strada all’ampliamento del servizio di raccolta differenziata che al momento è garantito al 75% delle utenze fra Enna alta e Pergusa.
«Per rimettere in funzione i Ccr, che sono rientrati nel pieno possesso del Comune e che sono già stati assegnati alla società EcoEnnaServizi - spiega il sindaco di Enna Maurizio Dipietro - viste le condizioni in cui sono stati lasciati, servirà almeno un mese». I Ccr come aveva scritto il Gip del Tribunale di Enna nell’ordinanza che disponeva il sequestro sono «indispensabili all’avvio del servizio di raccolta differenziata» perché è nei Ccr che avviene «lo stoccaggio temporaneo della frazione differenziata dei rifiuti» ossia vetro, carta, plastica, ingombranti e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia