ENNA. Si conoscerà questa mattina da Torino la tempistica per il rientro in città della salma di Giovanni Bonaventura, l’ingegnere informatico trentunenne di Enna morto sabato alle 13,30 in un incidente sciistico a Sestriere. Bonaventura indossava il casco, ma non è bastato a salvargli la vita.
Oggi la Procura di Torino dovrebbe conferire incarico a un perito per l’autopsia, poi il corpo del giovane sarà restituito alla famiglia. Attualmente si trova nella sala mortuaria dell’ospedale di Susa. Il fratello di Giovanni, l’imprenditore ennese Luigi Bonaventura, è partito sabato pomeriggio per Torino.
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