
ENNA. Non ci fu alcuna frode nel crac della Bioedil di Enna, società di cui fu dichiarato il fallimento nel 2011. Il Tribunale ha assolto gli imputati – due nella loro veste dell’epoca di rappresentanti legali e due ritenuti allora amministratori «di fatto» – dall’accusa di bancarotta fraudolenta.

Dal Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia