NICOSIA. Cade l’ultimo diaframma della galleria Coniglio, sulla statale 117 «centrale sicula» e per il territorio si apre la speranza di vedere realizzata, almeno in parte, un’opera pensata a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso per collegare Santo Stefano di Camastra e Gela, il Tirreno al Mediterraneo e per questo chiamata «strada dei due mari».
La galleria Coniglio, quasi mille metri di lunghezza, per un investimento di 40 milioni di euro, è inserita nel lotto B4/b, i cui lavori, affidati alla Ricciardello costruzioni srl, partirono nel 2014 e dovrebbero essere completati entro l’anno, dopo essere stati sospesi per un paio d’anni una attesa di una variante.
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