NICOSIA. Un allevatore e il figlio finiscono in manette, ma ai domiciliari, dopo che i carabinieri trovano nella loro masseria, in contrada Case La Spina a Centuripe, un fucile rubato, varie munizioni, 156 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento della droga. L’arresto è scattato per Salvatore Paratore, 46 anni allevatore centuripino, e per il figlio Giuseppe, di 26 anni. Per loro le accuse vanno dalla ricettazione, all’alterazione e detenzione illegale di arma, alla detenzione illegale di munizionamento e alla detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’arma ritrovata nella masseria dei Paratore, un fucile semiautomatico a canna mozza calibro 12, era stata rubata sei anni fa a Santa Lucia del Mela, in provincia di Messina.
L’arresto è stato eseguito a seguito di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato al contrasto dei reati in materia di armi e munizionamento condotto dai carabinieri del Comando compagnia di Nicosia, collaborati dal personale dello Squadrone eliportato cacciatori “Sicilia”.
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