ENNA. Approvate dall’assessorato regionale alla Famiglia, con una dotazione finanziaria di 600 mila euro, nuove azioni per il Piano di zona del Distretto socio sanitario D/22. Saranno potenziati i centri di aggregazione sociale in tutti Comuni del Distretto, ossia Enna che è Comune capofila, Calascibetta, Catenanuova, Centuripe, Valguarnera e Villarosa. Verrà avviato il «centro affidi», ma ci sono anche progetti per i diversamente abili, per i giovani entrati nel circuito penale e per chi è caduto nel gorgo della ludopatia. Prevista anche l’assunzione, a tempo indeterminato, di altre due assistenti sociali.
Il primo progetto, fra quelli del nuovo Piano di zona che per la prima volta è il risultato della concertazione tra servizi sociali comunali e territoriali, è relativo al potenziamento dei centri di aggregazione sociale che, in tutti i Comuni del Distretto, accoglieranno ragazzi segnalati o in carico ai servizi sociali per avviarli a laboratori e attività che aiutino la socializzazione. Per questo progetto, che prevede anche l’attivazione del tavolo tematico «minori e famiglia» che coinvolgerà tutti i servizi territoriali che si occupano di minori, il Distretto si avvarrà di professionisti esterni.
Altro progetto quello, non meno importante, del «centro affidi». Si tratta di un’azione progettuale che dovrà promuovere ed agevolare l’affidamento dei minori direttamente alle famiglie che devono accoglierli, evitando così il passaggio intermedio dei centri di accoglienza.
Caricamento commenti
Commenta la notizia