ENNA. Parla di «dispregio di regole contrattuali ed operative» il documento inviato dalla Fials di Enna al management dell’Asp di Enna sulla gestione del Cup (Centro unico di prenotazione) che da un mese è nella bufera per l’accumularsi di disservizi.
Da metà gennaio è scaduto il termine per la gestione da parte di una ditta esterna dei Cup dell'Azienda sanitaria ennese e l'assessorato regionale alla Salute non solo non ha concesso proroghe ma ha anche imposto all'Asp di Enna di gestire i cinque Cup esistenti in tutto il territorio provinciale con personale interno. Un cambio che ha creato notevoli disservizi con lunghe code agli sportelli e pazienti - utenti insoddisfatti e insofferenti che hanno protestato vibratamente.
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