Il boss provinciale di Cosa Nostra Salvatore Seminara è accusato di avere in qualche modo manovrato, sebbene in maniera indiretta, pure il clan di Leonforte, una costola dell’organizzazione criminale già capeggiata da Giovanni Fiorenza, soprannominato “sacchinedda” o “u sapienti” e già condannato per mafia nel processo Homo Novus. Per questo Seminara ieri è stato rinviato a giudizio. Il boss, difeso dagli avvocati Francesco Azzolina e Giuseppe Scillia, sarà processato a partire dal prossimo 10 luglio dal Tribunale collegiale di Enna, presieduto da Francesco Paolo Pitarresi, presidente della sezione penale. Il rinvio a giudizio è stato disposto dal Gup Francesco Lauricella.