Tre milioni di debiti dell’Ato EnnaEuno, attualmente in liquidazione, dovranno essere pagati dai Comuni. A battere cassa è l’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità che li anticipò all’Atto nel 2011. A dare la notizia è il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, che con una dura presa di posizione sostiene che «la scellerata gestione dei rifiuti in provincia di Enna degli anni passati comincia a presentare il conto alle amministrazioni comunali e, di conseguenza, ai cittadini». L’esposizione debitoria dell’Ato EnnaEuno è altissima, pare superi i 150 milioni di euro, e non ci sono i fondi necessari per pagarli. La Regione certo non sembra disponibile a rinunciare a quei tre milioni di euro prestati sette anni fa e per recuperarli farà leva sui Comuni che dell’auto sono soci e che quindi rispondono in solido dei debiti.