Nel mese di maggio avrebbe costretto la sua ragazza, minorenne, a non fare rientro a casa e restare con lui fino all’indomani. Poi, dopo che a suo carico scattò un’accusa per lesioni e violenza privata, si sarebbe trasformato in stalker nei confronti di quella che, intanto, era divenuta la sua ex. Adesso gli agenti del commissariato di Nicosia, coordinati dal dirigente Chiara Ricco Galluzzo, hanno eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento per un diciannovenne nicosiano, di cui si omettono le generalità per non rendere identificabile la vittima. Il provvedimento, la cui notizia è trapelata ieri, è stato eseguito venerdì pomeriggio, a seguito di indagini che erano state avviate proprio a maggio.