Un ennese di 47 anni, Filippo Garofalo, è stato arrestato per truffa informatica e dovrà scontare ai domiciliari 6 mesi di reclusione. Si è giunti all’arresto, perché i giudici hanno riconosciuto l’imputato in via definitiva responsabile del reato di truffa aggravata e gli hanno inflitto una condanna a sei mesi, più 2 mesi di arresto e una multa di 400 euro. Una vicenda che risale a diversi anni orsono, relativa a un raggiro che l’imputato avrebbe orchestrato e per cui fu condannato poco meno di due anni fa dal Tribunale monocratico di Enna (pena che adesso è divenuta definitiva). Un episodio che viene descritto brevemente dagli investigatori come un reato “inerente il patrimonio”, ovvero una truffa aggravata con mezzo informatico.