Il tenente colonnello Saverio Lombardi si è insediato al comando del Comando provinciale carabinieri di Enna. Lombardi è pugliese e sposato. Ha conseguito tre lauree. E' un ufficiale del ruolo normale, proveniente dai corsi regolari dell’accademia di Modena. E' stato già comandante delle compagnie di Sora, in provincia di Frosinone dal 2001 al 2005 e Giarre, dal 2005 al 2009, dove si è distinto per la conduzione di diverse operazioni di servizio di contrasto ai locali sodalizi mafiosi. Successivamente, è stato comandante del reparto operativo dei carabinieri di Lecce dal 2011 al 2017, ha ricoperto inoltre un delicato incarico di responsabilità presso lo Stato Maggiore del Reggimento carabinieri Msu (unità multinazionale specializzata dell’Arma dei carabinieri) in Bosnia Erzegovina dal 2004 al 2005. Attualmente proviene da Roma, dove è stato capo ufficio comando del comando come presso la scuola ufficiali carabinieri. È stato ufficiale al merito dell’ordine della Repubblica Italiana, Insignito di Croce d’Oro per anzianità di servizio, Medaglia d’Argento di lungo comando, e altri titoli, ha meritato inoltre, nel corso della sua lunga carriera, due encomi semplici del comandante della legione carabinieri Sicilia per altrettante operazioni di polizia giudiziaria che hanno consentito di smantellare diversi sodalizi mafiosi operanti nel catanese, consentendo il sequestro di decine di milioni di euro in denaro e altre utilità. Quello del Colonnello Lombardi è quindi un ritorno in terra siciliana e il prestigioso incarico assegnatogli si presenta da subito avvincente e ricco di spunti professionali, dal momento che il nuovo comandante provinciale dovrà confrontarsi con un’area molto sensibile sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, caratterizzata da articolate e variegate dinamiche sociali e criminali, soprattutto nei piccoli centri dove spesso i carabinieri danno volto e anima ad un’istituzione da sempre a contatto con la gente, costituendo di fatto il più autorevole e sicuro baluardo dello Stato.