L’allarme lanciato a luglio scorso dal Movimento 5 stelle si è rivelato fondato, il Torrente Torcicoda è inquinato e a dirlo è l’Arpa a cui si erano rivolti i pentastellati ennesi che adesso chiedono la bonifica. A ipotizzare «possibili rischi per la salute» erano stati i consiglieri comunali Cinzia Amato e Davide Solfato che si erano rivolti oltre che all’Arpa anche ai carabinieri. Adesso all’esito degli esami che hanno confermato l’inquinamento il M5S Enna ha presentato una interrogazione a risposta scritta per chiedere l’intervento dell’amministrazione comunale.