È stato individuato l'ottavo membro della banda che spacciava a giovani nella villetta comunale di Piazza Armerina. È stato bloccato all'aeroporto Fontanarossa di Catania di ritorno dalla Repubblica Ceca Angelo Lima, di 20 anni, accusato di cinque episodi di spaccio. Per Lima il gip del tribunale di Enna ha disposto gli arresti domiciliari. Il ventenne è indagato per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Lo scorso 24 ottobre è stata arrestata una banda di sette spacciatori di marijuana e hashish. Secondo gli inquirenti gli arrestati avrebbero spacciato nel parco comunale e davanti alle scuole di Piazza Armerina, nell'Ennese. Gli inquirenti tramite appostamenti ed intercettazioni hanno individuato due fazioni criminali, una capeggiata da Marco Cancilleri, l'altra da un migrante all'epoca minorenne e oggi diciottenne. Gli arrestati si sarebbero suddivisi la villetta comunale con precise aree per lo stoccaggio ed il confezionamento al dettaglio e l'occultamento della droga tra le siepi e per terra. Cancilleri sarebbe stato aiutato dalla sua compagna. La custodia cautelare in carcere è stata disposta per Cancilleri, di Niscemi, per un totale di 114 episodi di cessione; Mario La Mattina, di 20 anni di Piazza Armerina, per 14 episodi di cessione. Arresti domiciliari Filippo Lingenti, di 22 anni di Piazza Armerina. Mentre è stata disposta la custodia cautelare presso il centro di permanenza minori per tre giovani oggi diciottenni.