Legambiente Sicilia scende in campo contro la realizzazione di una piattaforma di gestione e valorizzazione dei rifiuti nel territorio cittadino.
L’impianto di cui si parla dovrebbe sorgere in contrada Muglia su una estensione di circa 200 ettari e a realizzarlo dovrebbe essere Oikos SpA che gestisce la grande discarica di “Tiritì" tra Motta Sant’Anastasia e Misterbianco.
«L’impianto - spiegano da Legambiente Sicilia - potrebbe avere la capacità di soddisfare le esigenze di trattamento e abbancamento dei rifiuti di almeno un buon quarto se non un terzo della popolazione siciliana. Un assoluto passo indietro rispetto gli attuali orientamenti dei governi che sono quelli del mantenimento di sistemi circolari e chiusi che tendano a soddisfare direttamente sul territorio i fabbisogni dello stesso".
L’articolo completo nell’edizione Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia