Sarebbero stati tutti ricettati i mezzi rubati dal gruppo criminale capeggiato da Madalin Ionut Finaru e Fabrizio Marino che depredavano le aziende agricole, moltissime nel territorio ennese. Una escalation di furti che ha avuto il suo apice, per il numero, ad agosto scorso. Per ben due volte presa di mira un’azienda di Villarosa sottoposta a sequestro preventivo per fatti di mafia. Nel corso dell’operazione “Draci” sono stati sequestrati un trattore rubato, una cartuccia per arma da guerra, 221 cartucce calibro 9 per pistola e ritirate amministrativamente 5 fucili da caccia e sportivi, 1 revolver, 1 pistola semiautomatica e polvere da sparo. Al capo della banda, Finaru, è contestato anche lo spaccio perché aveva 180 grammi di marijuana, 61 grammi di hascisc, tre bilancini di precisione ed un ulteriore bilancia, materiale per il confezionamento in dosi e anche il tentativo di truffare la sua assicurazione. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola