Definitiva, a seguito del pronunciamento della Corte di cassazione, la condanna nei confronti di A.B., operaio edile di 47 anni, che dovrà scontare 6 anni di carcere per avere barbaramente seviziato la sua ex compagna costringendola ad aberranti pratiche sessuali anche cona arnesi da lavoro.
L’uomo di cui non sono mai state rese note le generalità per tutelare la vittima e i figli di lei, avuti da una precedente relazione e che all’epoca dei fatti, il 2009, erano minorenni, da un paio di giorni si trova nel carcere di Enna dove è stato tradotto dalla polizia che lo ha rintracciato e arrestato a Pergusa giovedì pomeriggio.
La condanna definitiva è arrivata per il reato di violenza sessuale, aggravato dall’aver adoperato sevizie e dall’aver agito con crudeltà.
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