Assolti i due veterinari dell’Asp Francesco Arata e Giuseppe Scinardo e anche l’imprenditore agricolo Nicola Mancuso che sette anni fa erano finiti sotto inchiesta per avere, in concorso, dichiarato il falso relativamente ai prelievi ematici su 41 bovini per i quali era in corso una attività di controllo sulla base dei cosiddetti piani di risanamento sanitario.
Lunedì, a cinque anni e mezzo dall’apertura del processo, il Tribunale di Enna, a conclusione di un lungo procedimento che si era avviato al Tribunale di Nicosia nel 2013, ha emesso la sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste.
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