Un uomo di Leonforte, pregiudicato, 32enne, è stato arrestato dalla polizia di Enna per ben due volte in 24 ore. Si tratta di Gaetano Cocuzza, già arrestato dagli uomini della Squadra Mobile di Enna e del Commissariato di Leonforte nel 2013 nell’ambito dell’operazione antimafia convenzionalmente denominata “Homo Novus” e attualmente sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata. Gli agenti della squadra mobile hanno fermato il 32enne, la prima volta, lo scorso 16 aprile, per le vie del centro. L'uomo, alla vista dei poliziotti, ha mostrato nervosismo ed è stato perquisito, perquisizione che si è estesa anche all'abitazione. In casa è stata trovata nascosta all’interno del vano caldaia, due panetti di hashish, del peso complessivo di circa 150 grammi, un bilancino di precisione, utilizzato per la pesatura dello stupefacente, carta stagnola utilizzata per il confezionamento delle dosi, e due coltelli intrisi di sostanza stupefacente utilizzati per tagliare l’hashish. Trovati anche 310 euro, in banconote di piccolo taglio, possibile provento dell’attività di spaccio. Il gip presso il Tribunale di Enna ha disposto per Cocuzza gli arresti domiciliari. Nella notte tra il 17 ed il 18 aprile, la polizia ha effettuato una nuova perquisizione in casa e, grazie anche all'ausilio di un metal detector, è stato individuato un lavandino che dava segnali della presenza del metallo. I poliziotti hanno demolito la struttura del sanitario, con all’interno una pistola, del tipo di quelle in uso esclusivo alle forze armate e di polizia, ovvero una pistola “Beretta” calibro 9x19, completa di caricatore e munizioni, rubata ad un appartenente alle forze dell’ordine alcuni anni fa. La pistola era in perfetto stato di conservazione, ricoperta di uno strato di grasso. Uno dei vari segni distintivi dell’arma era stato abraso, motivo per cui l’arma viene definita anche clandestina. Gaetano Cocuzza è stato dunque arrestato per la seconda volta in 24 ore e su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, condotto tradotto nuovamente presso il carcere di Enna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.