È durata due giorni la latitanza di Massimo Gagliano, 21enne di Piazza Armerina, coinvolto nell'operazione antidroga "Retiarius" che ha portato a 25 misure cautelari.
L'uomo, lo scorso 23 luglio, non è stato trovato all'interno della propria abitazione e soltanto la notte scorsa è stato rintracciato ed arrestato dagli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di polizia di Piazza Armerina, con la collaborazione della Polizia di Frontiera presso l'aeroporto di Palermo.
Stava rientrando in Italia con un volo proveniente dalla Grecia, dove si era recato in precedenza.
Gagliano è stato posto agli arresti domiciliari, come disposto dall’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Enna.
L'inchiesta, durata 9 mesi, ha consentito di scoprire una rete di soggetti, che, tra la fine del 2016 ed il primo semestre del 2017, operava tra Piazza Armerina, i centri limitrofi e la provincia di Catania, dedicandosi all’acquisto, al trasporto, alla detenzione ed alla commercializzazione di ingenti quantitativi di marijuana, hashish e cocaina.
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