Rimane in carcere Carlo Lo Monaco che da lunedì si trova dietro le sbarre nella casa circondariale di Enna accusato dell'omicidio del padre Armando, di 53 anni, accoltellato al collo in una macelleria di Piazza Armerina. Alla vigilia di Ferragosto si è tenuta l'udienza di convalida ma solo da ieri è stata resa nota la decisione del giudice. Il trentenne, interrogato dal gip del Tribunale di Enna aveva risposto a tutte le domande. Dal legale del giovane, che ha problemi mentali, non arriva nessuna dichiarazione. L'articolo completo di Cristina Puglisi nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.