Il direttore generale e il direttore sanitario dell'Asp di Enna hanno inviato una nota per chiarire la reale situazione presso l'ospedale Chiello di Piazza Armerina. "Con riferimento al dibattito che in questi giorni si è acceso a Piazza Armerina circa presunte, ed assolutamente inesistenti, scelte aziendali che penalizzerebbero l'Ospedale Chiello, desideriamo chiarire - scrivono - che il trasferimento del dott. Costanzo da Piazza Armerina ad Enna non è una scelta discrezionale compiuta dalla direzione strategica, ma solo un doveroso adempimento contrattuale di cui il dott. Costanzo ha diritto che egli stesso ha richiesto di avere riconosciuto e che non si poteva non accogliere, se non compiendo un atto illegittimo". "Nelle more delle procedure per la sostituzione del dott. Costanzo - prosegue la nota -, abbiamo provveduto ad affidare a lui l'interim della responsabilità della struttura del Chiello, proprio per garantire che non ci sia alcuna interruzione del processo di governo delle chirurgia piazzese". Inoltre, fanno sapere di aver "già avviato tali procedure, nel pieno e trasparente rispetto delle norme, e che al termine della prossima settimana sarà già possibile individuare il nuovo responsabile della UOSD di Chirurgia del Chiello. Infine, nella nota scrivono "che la notizia di un ridimensionamento di tale struttura è del tutto campata in aria, che il reparto continuerà a funzionare sette giorni su sette e che, anzi, speriamo di poter presto, con l'assunzione di nuovi chirurghi a seguito dell'espletamento delle procedure concorsuali, rinforzare l'organico e affidare ad esso obiettivi in grado di rendere attrattiva tale struttura anche in ragione di una sua specializzazione".