Secondo i dati diffusi dal Dipartimento regionale dell'Acqua e dei rifiuti sono Cerami, Troina, Leonforte e Nissoria i comuni virtuosi ennesi, ossia quelli che hanno superato la soglie del 65%, per la raccolta differenziata, mentre il territorio provinciale nella sua interezza si attesta al terzo posto in Sicilia ma riesce solo a superare il 53%, che comunque è nettamente più alto rispetto al dato regionale che sfiora il 40%. I dati a cui si fa riferimento sono quelli che il Dipartimento regionale dell'Acqua e dei rifiuti ha pubblicato a fine gennaio 2020 ma che si fermano a settembre dello scorso anno. Secondo questi dati nei primi 9 mesi del 2019 la raccolta differenziata in Sicilia è salita al 39.79%, ancora però molto lontana dal 65% che viene richiesto per rientrare fra le regioni virtuose. Come si diceva Enna con il 53.6% si attesta al terzo posto fra le provincie siciliane, preceduta da Ragusa che con il 58,5% è al primo posto, seguita da Trapani con il 56.5%. La classifica dei 390 comuni siciliani è stata divisa in tre parti. Nella prima parte rientrano i comuni virtuosi che hanno raggiunto o superato la soglia del 65% e che in Sicilia sono 127 con in testa il Comune di Longi in provincia di Messina che ha raggiunto un ottimo e lusinghiero 90.5%. In provincia di Enna sono quattro i comuni virtuosi, ossia Cerami che è al quattordicesimo con una raccolta differenziata pari all'80,6%, Troina che si trova all'ottantaseiesimo posto con il 69.6%, Leonforte al novantaseiesimo posto con il 67.9% e Nissoria che si attesta al centoventiquattresimo posto con il 65.4%. L'articolo completo sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola