Saranno 402 le persone che, rientrate nel territorio provinciale dallo scorso 14 marzo ed in quarantena, saranno sottoposte, a partire da oggi o al massimo da domani, al tampone per verificare se sono portatori sani del Covid - 19.
Ad effettuare i tamponi sarà personale del 118 che incontrerà queste persone su appuntamento in una piazza che di volta in volta verranno comunicate e solo nei casi più gravi, in cui chi deve effettuare il tampone non può muoversi, invece si recherà direttamente nelle case.
La notizia è di ieri e di fatto non cambia molto, se non chi eseguirà i tamponi, rispetto a quanto avevano deciso venerdì, nel corso della conferenza permanente dei sindaci con il direttore generale dell'Asp di Enna, Francesco Iudica.
Su sollecitazione dei sindaci che da giorni parlano di un numero di tamponi insufficienti a monitorare la situazione, già nel corso della conferenza era stato deciso che ad effettuare i tamponi sarebbero state delle equipe dell'Asp di Enna, ma poi è arrivata ieri, così come ha spiegato il direttore generale Iudica, «la decisione, regionale, di affidare questo servizio al personale del 118». Di fatto però non cambierà nulla perché i tamponi verranno effettuati.
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