Enna

Venerdì 22 Novembre 2024

Coronavirus, situazione esplosiva a Troina: muore un ospite del centro, tampone anche per il sindaco

Il sindaco di Troina, Fabio Venezia

E’ morta stamattina nell’ospedale di Enna una ragazza ospite dell’Istituto ricerca e cura a carattere scientifico "Oasi Maria Santissima" dove, al momento, sono presenti 70 persone positive al Covid-19: 45 ospiti della struttura che assiste disabili mentali gravi e 25 operatori. Era da molto tempo ospite dell’Irccs dell’Ennese ed era stata trasferita nel nosocomio tre giorni fa per problemi di saturazione di ossigeno. Lo rende noto l’Oasi di Troina sottolineando che la ragazza «aveva altre patologie pregresse associate» alla sua disabilità e che «le sue condizioni si sono aggravate la notte scorsa e stamattina il suo cuore ha smesso di battere». Il tampone per valutare se positiva al Covid-19 è stato fatto, ma si è in attesa dell’esito. «Sono notizie - afferma l’associazione Oasi Maria Santissima onlus - che mai avremmo voluto dare. Ci uniamo al dolore della famiglia che è stata già informata e di quanti l’hanno sempre accudita con amore». «Per adesso resisto. Fino a quando mi assisteranno le forze continuerò in isolamento e da casa a gestire in prima persona l’emergenza con l’aiuto prezioso dei miei assessori e dei miei collabotori». Lo scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Troina, Fabio Venezia. Nel Paese ci sono 70 contagiati, pazienti disabili ed operatori sanitari, all’interno dell’Ircc Oasi Maria Santissima, una ventina di casi accertati tra gli abitanti del piccolo centro e oltre un centinaio di persone in attesa di esito di tampone o di esservi sottoposto. «Purtroppo da stanotte ho avuto una improvvisa febbre, dolori e perdita delle forze. Ho appena fatto una TAC urgente - spiega Venezia - e ad alcuni esami immediati e sono in attesa dei risultati. Cercando di fare il mio dovere, nei giorni scorsi sono stato, purtroppo, a contatto con persone risultate poi contagiate e adesso sono in attesa di fare anche io il tampone». Il primo cittadino, noto per la sua battaglia contro la «mafia dei pascoli» che da anni vive sotto scorta, ha coordinato diversi vertici operativi con la dirigenza dell’Ircc Oasi, molti dei quali risultati positivi. In arrivo intanto a Troina nel primo pomeriggio i primi 7 medici dell’esercito italiano assegnati dal ministero della Difesa per fronteggiare l’emergenza Covid 19 all’interno dell’Oasi Maria Santissima, l’Istituto di ricovero e cura per disabili dove si registrano 70 contagiati da coronavirus tra pazienti ricoverati e personale medico, paramedico ed amministrativo. Il ministero ha assegnato a questa emergenza 19 ufficiali e sottufficiali medici e, domani in mattinata, arriveranno gli altri 12 che fronteggeranno una situazione gravissima perchè si attende ancora l’esito di decine di altri tamponi eseguiti sui disabili e sul personale. Molti dei contagiati accertati e di quanti attendono l’esito del test sulla positività mostrano già sintomi e si attende la conferma di un primo decesso tra le persone colpite dal virus all’interno della struttura. Si tratterebbe di una giovane disabile che era stata trasportata, dopo l’aggravamento dei problemi respiratori, al Covid - hospital allestito all’ospedale Umberto I di Enna.

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