I carabinieri di Piazza Armerina sono riusciti a fermare lo spaccio di droga a Barrafranca e Pietraperzia grazie all'aiuto dei due pastori tedeschi King e Zero. Un pregiudicato è stato arrestato in flagranza di reato, un giovane pietrino è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio e un altro giovane è stato segnalato alla Prefettura di Enna per uso personale di droga. L’attività antidroga è stata condotta con l’ausilio del Nucleo carabinieri cinofili di Nicolosi. I carabinieri stavano osservando già da qualche giorno il 55enne pluripregiudicato finito ai domiciliari, dal momento che diverse segnalazioni indicavano movimenti frequenti di persone nella zona dell’abitazione. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per un precedente arresto, è stato trovato in possesso di sette dosi già confezionate di cocaina, per un totale di quasi 4 grammi, e di oltre 700 euro in contanti di vario taglio. E’ stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari. Nello stesso comune di Barrafranca i militari hanno fermato un giovane di 19 anni trovato in possesso di una dose di cocaina. Il ragazzo stato immediatamente segnalato al prefetto di Enna per uso personale di sostanze stupefacenti. A Pietraperzia, invece, nel corso di un controllo del territorio svolto con l’ausilio dei cani specializzati nella ricerca di sostanze stupefacenti, uno dei due pastori tedeschi ha fiutato qualcosa davanti al portone di un’abitazione che è stata subito perquisita. All'interno, dietro a un armadio, era stata allestita una vera e propria serra artigianale con lampada collegata ad un timer e ad un termostato, con 4 piante di marijuana di un’altezza media di 50 centimetri, già in fluorescenza; trovati anche 125 grammi di marijuana essiccata pronta per essere venduta.