Tanta gente alla cerimonia inaugurale dei nuovi spazi espositivi della chiesa del Santissimo Salvatore, a Enna. Gli spazi ricavati da locali attigui alla piccola chiesa, sono stati ristrutturati su un progetto dell’architetto Leonardo Russo e con una spesa di circa 50 mila euro in autofinanziamento, per volontà dell’omonima confraternita, che quest’anno festeggia 760 anni di vita, il cui rettore è Gaetano Di Venti. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Maurizio Dipietro, il presidente nazionale della Confederazione delle Confraternite Francesco Antonetti, i rettori delle altre confraternite del capoluogo, i rappresentanti della famiglia dell’ingegnere Pietro La Monica che hanno contribuito con una donazione al recupero dei locali dove sarà esposto il patrimonio artistico della Confraternita. Si tratta dell’Urna del Cristo Morto, la Statua del Cristo morto, del Braccio reliquiario di Sant’Erasmo, della Corona di Santa Barbara, di due calici, di una Pisside, di un Ostensorio e di Arazzo con simboli della confraternita. A curare la collezione sono stati due ennesi, l’esperto in allestimenti in 3D Andrea Alfano e lo storico dell’arte Angelo Bartuccio. Il programma dei festeggiamenti è proseguito con delle proiezioni di video mapping su una facciata del Duomo e sabato con un concerto di musica sacra sempre al Duomo della Bellini Symphonic Band.