La polizia ferroviaria di Catania ha arrestato 3 uomini della città etnea, di età compresa tra i 30 ed i 60 anni circa, per il furto di 750 chili di rame ai danni delle imprese ferroviarie a ridosso della provincia di Enna. I poliziotti da tempo indagavano, insieme ai colleghi della Polfer di Caltanissetta, su una serie di furti di cavi di rame e altro materiale ferroso in uso alle ferrovie, avvenuti sulla tratta Libertina-Sparagogna della linea ferroviaria Fiumetorto-Bicocca, attualmente ferma per il raddoppio dei binari.
Nel corso delle indagini, condotte anche con le riprese delle fototrappole installate da Fs Security, è stato rilevato, la scorsa notte, un alert arrivato alla Polfer di Caltanissetta che ha allertato la polizia di Catania, intervenuta nella zona di Libertinia, bloccandoli quando erano già a bordo del furgone e stavano imboccando la strada provinciale 192. Nel veicolo, oltre ai circa 750 kg di rame sottratto dai binari e poi riconsegnato alle ferrovie, che avrebbe fruttato un bottino di circa 165 mila euro, vi erano attrezzi utilizzati per tranciare i cavi e indumenti da lavoro simili a quelli utilizzati dai tecnici Rfi. I tre, che avevano già precedenti penali, sono stati arrestati e portati alla casa circondariale di Enna in attesa del processo per direttissima. Uno di loro, il conducente del mezzo, dovrà anche rispondere di guida senza patente. ed inosservanza di provvedimenti dell’autorità, per non aver rispettato il foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Enna qualche mese addietro proprio su segnalazione della polizia ferroviaria di Caltanissetta.
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