ENNA. L'università Kore è in continua crescita, aumentano i suoi studenti ma anche gli spazi didattici a essi dedicati. Nel giro di un anno il giovane ateneo, che quest'anno ha compiuto i suoi primi dieci anni, cambierà il suo aspetto ma anche quello della città che subirà un vero restyling con la realizzazione delle grandi opere tra cui il nuovo plesso di Ingegneria in contrada Panasia, ma soprattutto la nuova biblioteca centrale d'ateneo che sorgerà, come si vede già dall'imponente cantiere, ai piedi del Rettorato realizzando una vera riqualificazione ambientale di Enna bassa. Solo a sentire i numeri della megastruttura vengono le vertigini. Per la sua realizzazione saranno impiegati circa 7,5 milioni di euro (che fanno parte della somma complessiva di 12,5 mln del finanziamento Jessica, una sorta di mutuo a interessi zero). La struttura avrà una superfice complessiva pari a 12 mila metri quadrati. «Il plesso si svilupperà - ci spiega l'ingegnere Gaetano Guccio, responsabile dell'Ufficio tecnico dell'università - in sette piani di cui cinque fuori terra destinati per intero alla biblioteca e due interrati, utilizzati come autorimessa in parte come archivi e soprattutto vi risiederà il parcheggio». Rispetto all'attuale biblioteca, con 165 posti a sedere quella nuova ne avrà 860. «Vi saranno dieci chilometri di libreria (ovviamente parliamo di metri lineari per i sei ripiani) che potranno ospitare fino a 180 mila volumi contro gli attuali 50 mila». Visto l'ansia che la Kore ha di crescere, l'impresa ha venti giorni di anticipo sulla tabella di marcia, i lavori iniziati il 30 maggio saranno consegnati il 3 agosto. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI