PIAZZA ARMERINA. Si chiama «Fiat Lux», sia fatta la luce, il progetto pilota che permetterà a ipovedenti e non vedenti di poter visitare la Villa Romana del Casale. Un esperimento di didattica museale, in fase di valutazione ministeriale, con l'obiettivo di migliorare la fruizione del sito Unesco da parte dei soggetti con disabilità visiva. Il progetto è frutto della cooperazione tra il servizio Museo regionale della Villa Romana e il consiglio regionale siciliano dell'Uci, l'Unione Italiana Cechi. L'innovativo sistema di visita sarà presentato nel corso dell'incontro di studio dal titolo «Cultura senza limiti verso una cultura per tutti», in programma il 24 marzo alle 9.30 a Palazzo Trigona, sede degli uffici del Parco Archeologico. Iniziativa organizzata dal servizio museale, Comune, Uci, l'associazione "Lettura agevolata e la Stamperia regionale Braille di Catania. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI