ENNA. Il Fai fa tornare a splendere il sole a Enna, nutriti gruppi di visitatori guidati dai volontari del Fondo ambiente italiano ieri mattina, in una splendida giornata dal cielo terso, si sono mossi percorrendo un lungo budello, dove le macchine passano appena, che attraversa quello che un tempo era il ghetto ebraico. L'interessante viaggio alla scoperta della storia della città proposto dalla delegazione di Enna in occasione della quinta edizione della "Faimarathon" e cominciata da via Repentite dove sorgeva l'omonimo Monastero di cui non resta traccia. A Ragusa per il FaiMarathon 2016 e stata scelta quella che e tra le più belle chiese di Ibla, Anime del Purgatorio, o Purganti, ma conosciuta anche come di Ognissanti con visite al campanile edificato sulle antiche mura bizantine, appena restaurato. Quattro i luoghi simbolo di Catania scelti per la Faimarathon d'autunno: sono stati il Castello Ursino, il Teatro greco-romano, il Convitto Cutelli e la Casa del Mutilato, edificio mai aperto prima e che rappresenta la storia della città nella prima metà del '900. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE