TROINA. Dopo una proroga di 8 giorni, per far fronte alle numerose richieste di visitatori, istituti scolastici e gruppi organizzati che sono giunti in città da ogni parte della Sicilia e non solo, “Tiziano e il suo tempo. Capolavori a confronto”, la mostra d’arte pittorica dedicata a uno dei più insigni maestri del Rinascimento italiano allestita a Troina (Enna), ha chiuso i battenti domenica 23 ottobre scorso con un grande successo. L’evento - che il Comune ha organizzato con il patrocinio dell’Azienda Speciale Silvo Pastorale, dell’Assemblea Regione Siciliana, dell’Assessorato Regionale al Turismo e di quello ai Beni Culturali e con gli sponsor della Banca di Credito Cooperativo La Riscossa di Regalbuto, Siciliacque, Snam Rete Gas ed E-laborando srl – ha navigato a gonfie vele alla Torre Capitania di via Conte Ruggero, dove a partire del 16 luglio è stata allestita l’esposizione, richiamando ben 4.700 visitatori, 2 mila dei quali studenti delle scuole di ogni ordine e grado provenienti da Cerami, Gagliano Castelferrato, Nicosia, Cesarò, Capizzi, Bronte, Regalbuto, Enna e Santa Maria di Licodia. Numerosi i gruppi organizzati provenienti da Ragusa, Siracusa, Trapani e Catania, che sono arrivati a Troina nei weekend per ammirare la mostra cui, oltre i visitatori provenienti da tutte le province dell’Isola, si è registrata anche una buona presenza di turisti provenienti dalla Calabria. "Anche quest'anno Troina con la mostra su Tiziano – ha dichiarato soddisfatto il sindaco Fabio Venezia - , si è confermata una delle capitali culturali della Sicilia. La grande partecipazione di pubblico e l'interesse dei cultori dell’arte e del bello sono stati la conferma più eloquente del successo dell'iniziativa. Siamo già a lavoro per due grandi iniziative culturali per il prossimo anno che porteranno, come già constatato con le mostre su Capa e su Tiziano, un indotto economico non indifferente alla nostra comunità. Una chiara testimonianza di come la cultura può creare economia sana e ecocompatibile con le risorse del nostro territorio". A ammirare la mostra curata dallo storico dell’arte Paolo Giansiracusa con la collaborazione della galleria d’arte svizzera “AION Private Art Service” di Ascona, che ha visto in esposizione i 2 celebri dipinti di Tiziano del “Ritratto di Paolo III col camauro” e del “Ritratto di Dama”, insieme a la “Madonna delle rose in trono” dei fratelli ticinesi Aurelio e Giovanni Pietro Luini, il “Ritratto d’uomo, ufficiale ignoto” del pittore fiammingo Jan Anthonisz van Ravesteyn e l’ “Ecce Homo” della Bottega degli eredi di Antonello da Messina, anche una folta rappresentanza internazionale con stranieri provenienti da Australia, Germania, Argentina, Brasile, Stati Uniti e Cina. Numerosi studiosi, storici e appassionati d’arte hanno preso inoltre parte al ciclo di conferenze organizzate dal professor Giansiracusa nella “Sala Miani” della Torre, sviluppate intorno alla figura e alle opere del Vecellio e articolate sul tema e filo conduttore de “Il ritratto, il volto, l’espressione, dal Rinascimento alla Maniera” dell’intera esposizione. Grande successo, infine, come ha spiegato la responsabile dell’organizzazione museale Anna Grazia Ruberto, ha riscosso, all’interno del book shop appositamente istituito all’interno della biglietteria, la vendita delle riproduzioni delle stampe delle 5 tele esposte, insieme al cofanetto di cartoline e segnalibro e al catalogo espositivo della mostra. "Un doveroso ringraziamento – ha aggiunto il primo cittadino – va a quanti hanno contributo all'ottima riuscita dell'evento. A partire da Paolo Giansiracusa, curatore della mostra e fine storico dell'arte. La generosità e il grande supporto organizzativo di Sira Waldner e Claudio Metzger dell'AION Arte Service, partner organizzativi della mostra, sono stati decisivi per l'organizzazione dell’esposizione. Il grande gesto di filantropia di Ugo Miano, figlio del pittore Gaetano Miani, ha consentito l'esposizione a Troina per la prima volta del Paolo III Farnese scoperto dal padre. Un ringraziamento sentito agli altri proprietari delle opere concesse in prestito, all'Azienda Silvo Pastorale e ai nostri uffici comunali per il supporto organizzativo e logistico prestato per tutta la durata della mostra, alla cooperativa La Sorgente e ai ragazzi del Servizio Civile per la qualità dei servizi turistici e la grande professionalità dimostrata".