Dopo dieci anni ripartono nell'Isola gli scavi archeologici e i loro restauri. La Regione ha di recente finanziato, infatti, otto cantieri nelle province siciliane tra queste c’è Enna.
Finalmente il sogno di fare riemergere la villa Gerace, sorella gemella della villa Romana di Piazza Armerina, dalla profondità della terra che finora l’ha “custodita” non è più utopia.
Non molti sanno in fatti che in contrada Gerace, a Enna, vi è una villa romana rinvenuta dopo un nubifragio venticinque anni fa e costituita da una dozzina di ambienti dotati di pregevoli pavimenti mosaicati. Il finanziamento in questa prima fase prevede il restauro conservativo dei mosaici già messi in luce dall’archeologo canadese, la copertura provvisoria degli ambienti, la pulizia dell'intera area, nonché la realizzazione di percorsi di visita e supporti didattici.
L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia
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