Emotiva, elegante, appassionata, ribelle. Il Festival Stupor Mundi si prepara ad ospitare, martedì 27 luglio alle 21.30, alla Torre di Federico di Enna, la pianista e compositrice parmense Roberta Di Mario, definita artista contemporanea neoclassica, che presenta «A new beginning», nuovo progetto musicale nato sull'onda del cambiamento.
«A new beginning» è il suono in movimento, libero e coraggioso, verso un nuovo spazio, sicuro e rinnovato, per una fiduciosa e necessaria rinascita. Con il potere della musica e del suono rivoluzionario ed infinito di un pianoforte, «A new beginning» conduce proprio là: dove ciò che davvero consideriamo importante per nutrire corpo e anima trova cura e protezione. E questo lavoro di Roberta Di Mario è l’esperienza del suono che si trasforma in energia: energia nuova, condivisa, necessaria. La giusta colonna sonora per un futuro pieno di rinnovata vita e speranza.
Roberta Di Mario, direttrice artistica e curatrice di festival musicali, compositrice in un mondo di compositori e vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali, non lascia nulla fuori dal suo mondo creativo. Viaggia tra differenti stili e generi, e crea il proprio attraverso sonorità classiche, world music, minimal ed elettronica. Opera nel mondo del teatro, dell’arte, del cinema e della pubblicità. Ha debuttato nel 2011 con l'album «Tra il tempo e la distanza» (Alfa Music), seguito nel 2014 da «Lo stato delle cose» (Irma Records) con la collaborazione del produttore Pietro Cantarelli. Il brano «Hands», tratto dall’album, diventa soundtrack della mostra internazionale «Vivere il mondo di Botero» (Italia e Giappone). Nel 2017 esce «Illegacy», il suo penultimo album di inediti, pubblicato con etichetta Warner Music. L'ann successivo è stata impegnata nell’Illegacy Tour che l'ha portata in giro per l'Italia, in Europa e negli Usa. Nel dicembre 2018 e nel maggio 2019 vengono pubblicati «Valzer in A Minor» e «Leda and the Swan» che anticipano l’uscita del nuovo concept album «Disarm». Il «Disarm Tour», prima dell’interruzione a causa della pandemia Covid-19, ha toccato molte città e ha aperto il 2020 con l’esibizione nel celebre club milanese Blue Note. Roberta di Mario è un’artista Steinway (pianoforti artigianali di pregio).
Infine, una modifica del programma. Il Festival Stupor Mundi comunica che il recital «Quello che le donne non dicono... ma cantano», previsto per mercoledì 28 luglio, è spostato a martedì 17 agosto.
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