ENNA. «La Camera di commercio mostra tutta la sua inadeguatezza ad affrontare il drammatico momento di crisi che opprime il nostro territorio». È così che il presidente provinciale di Ascom Fidi, Gaetano Di Nicolò, commenta la decisione del commissario straordinario dell’ente camerale, Emanuele Nicolosi, di non concedere quest’anno il contributo che ormai da sempre la Camera di commercio eroga ai Consorzi Fidi e che poi questi utilizzano per aiutare le imprese nell’accedere al credito ed allontanarli, così, dal rischio di cadere nella morsa dell’usura. Il contributo negli anni passati è stato di circa 80 mila euro. Quest’anno, però, i Consorzi saranno costretti a farne a meno con un effetto domino negativo per tutto il mondo dell’impresa. «Un importante ente come la Camera di commercio non può sottrarsi dall’obbligo di rappresentare un punto di riferimento e di supporto per le imprese che operano sul territorio - continua -. Sospendere ogni forma di contributo a sostegno del mondo imprenditoriale è una scelta scellerata, che incide negativamente sul difficile clima nel quale sono costrette a sopravvivere le nostre imprese». ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI ENNA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA